Pubblicato il no. 36 del trimestrale "Nonviolenza"

Creato: Mercoledì, 02 Ottobre 2019 Ultima modifica: Martedì, 25 Febbraio 2020 Pubblicato: Mercoledì, 02 Ottobre 2019

È uscito negli scorsi giorni il No. 36 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).

Nell’editoriale Luca Buzzi, partendo dalla Giornata mondiale della Nonviolenza del 2 ottobre nella quale tutti gli Stati membri dell’ONU sono invitati a diffondere il messaggio di pace, tolleranza e fratellanza universale del Mahatma Gandhi, ricorda l’importanza delle elezioni federali del 20 ottobre, auspicando dei cambiamenti nelle Camere federali affinché possano operare in modo più consono allo spirito della Giornata.
Presenta poi le varie attività che il Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana organizza per il 2 ottobre.

Nelle pagine sul servizio civile, intervista un ex-colonnello di milizia che afferma che i civilisti forniscono prestazioni meritevoli del nostro rispetto ed un civilista che racconta la sua esperienza con persone al margine della società. Segnala poi l’approvazione da parte del Consiglio degli Stati della restrittiva revisione della Legge sul servizio civile ed il colmo di giornalisti ed autorità che confondono ancora il servizio civile con la protezione civile.

Tra le varie notizie dal Mondo il trimestrale ricorda l’importanza dell’agenzia dell’ONU per i rifugiati (UNHCR) per gli oltre 70 milioni di persone in fuga da guerre, persecuzioni e conflitti, e le tre “ragazzine” (Malala Yousafzai, Greta Thunberg e Olga Misik) che tentano di smuovere i popoli. Descrivendo anche la grave crisi idrica provocata dalla rivoluzione verde in India presenta poi una Road map per l’emergenza climatica.

Nell’approfondimento e nel 150esimo della nascita propone la seconda parte di una breve antologia sulla figura, le opere e il pensiero di Gandhi.

Nelle pagine tematiche gestite da diverse associazioni, Amnesty International denuncia la persecuzione negli USA dei difensori dei diritti dei migranti, le Donne per la Pace ricordano il Festival di Riccione per la salvaguardia della democrazia completamente ignorato dai Media, mentre l’Associazione Svizzera-Palestina segnala che contro la politica espansionistica e colonizzatrice di Israele esiste ed è efficace anche la Nonviolenza, sottolinea l’importanza dell’UNRWA che aiuta milioni di rifugiati palestinesi e denuncia l’illegale “accordo” di Trump che se ne fa un baffo del diritto internazionale.
Infine il GSse, propone degli approfondimenti sulla politica svizzera contraria alla pace, con il futuro acquisto di aerei da combattimento, l’aumento delle esportazioni di armi che destabilizzano intere regioni e la mancata ratifica del trattato sul divieto delle armi nucleari.

Copie gratuite del trimestrale sono ottenibili telefonando allo 091 825.45.77 o per e-mail.

Visite: 3750