Pubblicato il no. 21 del trimestrale "Nonviolenza"
È uscito negli scorsi giorni il No. 21 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).
Sia nell’editoriale (“Nonviolenza o barbarie”) che in alcuni altri articoli vengono proposte delle riflessioni dopo l’atto terroristico di Parigi, da parte del presidente e di altre personalità del Movimento nonviolento italiano. Si sottolinea tra l’altro che “dobbiamo reagire per spezzare la spirale della violenza, ed aprire una strada nuova. La violenza ha fallito e se perpetuata peggiorerà ulteriormente una situazione già tragica”. In alternativa vengono proposte dieci misure non militari da applicare nel breve periodo ed altrettante nonviolente nel medio e lungo periodo.
Sollecitata dagli eventi anche la rubrica Poesie contro la guerra, che presenta e commenta quella di Bertolt Brecht “Quando la guerra comincia”.
Leggi tutto: Pubblicato il no. 21 del trimestrale "Nonviolenza"
Pubblicato il no. 20 del trimestrale "Nonviolenza"
È uscito negli scorsi giorni il No. 20 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).
Nell’editoriale dedicato alla tragedia dei profughi Luca Buzzi sottolinea, con esempi concreti, la nostra, almeno indiretta, corresponsabilità nel fenomeno ed invita anche la Svizzera ad essere maggiormente solidale, mentre un articolo descrive la forza delle immagini per farci comprendere il vero senso di certi eventi.
Ben sei pagine di questo numero sono dedicate al servizio civile con statistiche, echi dal dibattito al Consiglio degli Stati, che contrariamente al Nazionale ha accettato, addirittura senza opposizioni, l’inserimento di civilisti nelle scuole, un sondaggio tra i candidati alle Elezioni federali e diverse testimonianze su diversificate esperienze con questo servizio.
Leggi tutto: Pubblicato il no. 20 del trimestrale "Nonviolenza"
La decrescita come metodo nonviolento e libertario
Quale naturale continuazione del cammino iniziato con il seminario dell’agosto 2014 e con la rassegna “L’economia nonviolenta e la decrescita felice” (gennaio-maggio 2015), che ha riscosso un notevole successo, il Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI) organizza per il 22-23 agosto 2015 un seminario con Maurizio Pallante, Alessandro Pertosa e Cinzia Picchioni.
Alessandro Pertosa proporrà una riflessione sul concetto di economia, codificato per la prima volta in Grecia da Senofonte nel VI secolo avanti Cristo. L’obiettivo è di mostrare come per uscire dalla violenza dispotica esercitata dall’uomo sull’uomo non sia sufficiente uscire dal capitalismo, ma occorra oltrepassare l’economia nel suo complesso, che da 2500 anni delinea l’ambito entro cui si esprime il dominio di qualcuno su qualcun altro. L’oltrepassamento dell’economia va effettuato in vista di una tensione utopica che mira l’eutéleia (frugalità; fare bene con misura), intesa quale meta luminosa e inapprodabile che sfugge a qualsiasi tentativo di codificarla o di costringerla negli angusti ambiti dell’ideologia. Verso questo orizzonte utopico, ognuno si dirige come può e come sa, usando la via della decrescita (ch’è qui intesa come strumen- to e non come fine) alimentata da rapporti umani basati sulla nonviolenza, sull’anarchia (intesa nel suo sen- so etimologico: non principiare, non dominare, non governare, non sottomettere) e sul cristianesimo delle origini.
Leggi tutto: La decrescita come metodo nonviolento e libertario
Pubblicato il no. 19 del trimestrale "Nonviolenza"
È uscito negli scorsi giorni il No. 19 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).
Ampio spazio, con l’editoriale di Luca Buzzi, il resoconto dei dibattiti e delle positive esperienze in progetti pilota, viene dato alla decisione del Consiglio nazionale di bocciare la proposta governativa di impiegare i civilisti anche nelle scuole. Con stupore e delusione viene tra l’altro sottolineato come tra i contrari si sia particolarmente distinto nel dibattito il pipidino ticinese Marco Romano.
In merito al servizio civile in Svizzera CIVIVA auspica un maggiore impegno nella promozione della Pace e segnala le anomalie di un calciatore al quale è stato permesso di dilazionare il proprio SC anche oltre le norme previste e applicate per i “comuni” civilisti e per contro la non obbligatorietà di eseguire un SC in una sola volta per chi svolgeva prima un analogo SM.
Leggi tutto: Pubblicato il no. 19 del trimestrale "Nonviolenza"
Assemblea CNSI 2015
Cari soci, sostenitori e simpatizzanti del CNSI,
Come preannunciato sull’ultimo numero di Nonviolenza, è con piacere che vi invitiamo cordialmente a partecipare all’Assemblea ordinaria del Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana, prevista per:
Sabato 18 aprile 2015 alle ore 17.30
presso la Sede del CNSI in Vicolo Von Mentlen 1 a Bellinzona