Pubblicato il no. 11 del trimestrale "Nonviolenza"
È uscito in questi giorni il No. 11 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).
Nell’editoriale, Luca Buzzi, presenta il nuovo Centro di documentazione del CNSI inaugurato il 13 aprile alla presenza delle autorità civili e religiose, ubicato al secondo piano di Vicolo Von Mentlen 1 a Bellinzona, dove sono a disposizione di tutti gli interessati (per consultazione, prestito o acquisto) un patrimonio di libri, riviste, documenti, videocassette, DVD e materiali vari, raccolti in oltre 35 anni di attività dell’associazione.
Nelle pagine relative al servizio civile, campeggia una lunga intervista alla responsabile Nadia Pittà Buetti sul servizio civile nella Svizzera italiana. Accanto agli aspetti personali ed organizzativi ed alle soddisfazioni e difficoltà del lavoro nel Centro regionale, vengono approfonditi dati e statistiche sui civilisti e sugli istituti d’impiego, sulle loro motivazioni, sulla valutazione degli impieghi e su possibili nuovi campi d’attività. Emerge in generale una particolare soddisfazione reciproca da parte di tutte le parti coinvolte nell’esecuzione del servizio civile.
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No all’acquisto di droni israeliani da parte dell’esercito svizzero
Nel quadro del suo programma di armamento 2015, l’esercito svizzero prevede l’acquisto di sei nuovi droni. La scelta sarà fatta tra due modelli israeliani, l’Heron 1 di Israel Aerospace Industries (IAI) e l’Hermes 900 di Elbit Systems, di cui gli esperti del DDPS e di armasuisse stanno valutando le prestazioni. La scelta definitiva avverrà nel 2014. Il costo stimato di questa operazione si aggira tra i 300 e i 400 milioni di franchi.
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Assemblea CNSI 2013
Sabato 8 giugno 2013, alla presenza di una quindicina di soci, si è svolta a Bellinzona l’Assemblea annuale del Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana.
Nel suo rapporto di attività il coordinatore Luca Buzzi ha sottolineato gli avvenimenti positivi che hanno contraddistinto l’anno, quali l’apertura della sede e Centro di documentazione in Vicolo Von Mentlen 1, lo svolgimento del seminario estivo “Per una convivenza interetnica”, la rassegna cinematografica “La forza della Nonviolenza” organizzata attorno alla Giornata mondiale della Nonviolenza in collaborazione con il Circolo del cinema, le due serate pubbliche su “Israele-Palestina, la Nonviolenza è possibile” e su “Bambini e Nonviolenza” e l’ottenimento dell’esonero fiscale, che permette ora ai sostenitori del CNSI di dedurre dall’imponibile tutti i versamenti fatti all’associazione.
D’altra parte è continuata regolarmente la pubblicazione del trimestrale “Nonviolenza”, la gestione del sito www.nonviolenza.ch, la consulenza gratuita sui problemi militari e sul servizio civile, gli interventi alle giornate autogestite in alcuni licei e la collaborazione con altre associazioni, in particolare con CIVIVA (la Federazione svizzera del servizio civile), il Movimento nonviolento di Verona e il Centro Sereno Regis di Torino.
Centro di documentazione inaugurato
Sabato 13 aprile 2013 è stato ufficialmente inaugurato il Centro di documentazione nella nuova sede del Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI), ubicato al secondo piano di Vicolo Von Mentlen 1 a Bellinzona (dietro a Piazza Indipendenza).
Si ricorda che il Centro è aperto il venerdì dalle 16.30 alle 18.30 (nel periodo scolastico) o su appuntamento.
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Come sapete il Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana è stato fondato 3 anni fa per rilevare le attività del Gruppo ticinese per il SC.
Quest’ultimo era sorto nel 1977 quale Comitato di sostegno all’Iniziativa popolare “Per un vero servizio civile basato sulla prova dell’atto”, lanciata appunto in quell’anno e poi bocciata in votazione nel 1984. Il gruppo, anche se principalmente impegnato nel lavoro di informazione e di rivendicazione del diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare e per l’ottenimento di un SC e nella consulenza e sostegno agli obiettori, si è sempre occupato più in generale anche della promozione della nonviolenza e della pace.
Ricordo che il SC è stato finalmente introdotto in Svizzera nel 1996, ma solo dall’aprile del 2009 (ben 32 anni dopo il lancio della nostra iniziativa), con l’abolizione dell’esame di coscienza si è raggiunto il nostro obiettivo di un SC basato esclusivamente sulla prova dell’atto.
Bambini e nonviolenza
Venerdì 19 aprile alle ore 20.30 a Bellinzona incontro con il pedagogista Daniele Novara su
In occasione dell’inaugurazione del Centro di documentazione il CNSI organizza per venerdì 19 aprile 2013, alle ore 20,30 presso l’Aula Magna delle Scuole Nord di Bellinzona (Via Guisan / Piazzale Mesolcina) un incontro con Daniele Novara.
Vedi Locandina
Ogni essere vivente deve saper affrontare le situazioni conflittuali della sua vita, altrimenti si ammala.
Siamo stati educati a evitare i conflitti e a sentirci in colpa, come bambini, quando litighiamo. Così finiamo per subire le contrarietà o, peggio, per prendere la scorciatoia della violenza.


